martedì 24 novembre 2015

SASSANO… L’INCARICO ALL’AMICO DI PELLEGRINO ESISTE DAVVERO!!!


L’assunzione di Michele Merlino, ex “consulente” alle dipendenze dell’amico T. Pellegrino, praticante (di pomeriggio) presso lo studio legale Trotta (quello dell’assessore alla legalità) e assunto dal comune di Sassano in qualità di Staff del Sindaco (di mattina), venuta fuori solo da qualche giorno a seguito di una richiesta di accesso agli atti che dovevano essere pubblici sin dal 16 luglio, fa sorgere qualche domanda : siamo di fronte ad un’omissione che denuncia malafede e che voleva stupidamente tener nascosto un atto del sindaco o una semplice distrazione?
Ma, soprattutto, se non si assumeva Merlino conferendogli un incarico legato alla durata della carica di chi lo ha nominato (“… e comunque fino all’atto di conferimento di nuovi incarichi”… quindi, in mancanza, anche oltre), con un peso finanziario che potrebbe essere superiore ai 30.000 € l’anno (tabellare + integrazione), davvero il Comune non poteva funzionare correttamente come afferma il Sindaco?
Ancora, la selezione di questo “signore” si è svolta nella massima trasparenza o ci si trova di fronte ad una farsa?
Pellegrino senza Merlino al seguito (sempre rigorosamente retribuito con risorse pubbliche) sembra che non possa stare; pensarlo è come immaginarsi una carretta senza l’asino che lo traina.
Ha “lavorato” alle sue dipendenze in quel di Palazzo Montecitorio e se lo nomina come staff (a maggio del 2010, 18.000€ l’anno per poche ore settimanali) per mandarlo in giro anche ad acquistare voucher e “…presso vari negozi, attrezzature e materiale di lavoro, nonché a portare a riparare, presso i centri preposti, le attrezzature (decespugliatori, tagliaerba, motosega, etc.) quotidianamente utilizzate…”(una mansione fondamentale per i destini dell’Ente) facendolo miseramente rimborsare con soli 1.250 € in una botta sola. Il tutto per le vie brevi e certificato da se medesimo e per spese sostenute e da sostenere (non si sa mai meglio portarsi avanti!!!).
Per sbarcare il lunario, l’infaticabile, che di mattina si sacrifica per la collettività, di pomeriggio fa il praticante presso lo studio dell’assessore alla legalità componente della giunta che ha votato la delibera di attribuzione dell’incarico. Con gli anni diventa addirittura “necessario” e anche se nel recente "Piano Triennale del Fabbisogno del Personale ", scrivono "... che il Comune di Sassano soggetto al patto di stabilità interno non ha intenzione programmare nessuna assunzione e che per gli enti sottoposti al Patto di Stabilità la normativa stabilisce divieto di procedere ad assunzioni con qualsivoglia tipologia contrattuale..." Prima dell’insediamento della nuova giunta l’invero già, rieletto “appendi fascia tricolore”, si accorge che l’organizzazione zoppica e fa un’eccezione. Al cuor non si comanda…
A dimostrazione della sua “generosità”, come primo atto, pubblica un avviso, ed organizza una selezione, per “eventuale Responsabile dei Settori Affari Generali E Amministrativo”. Tanto che vuoi che dicano i futuri “ornamenti amministrativi” non ancora delegati?
Eventuale, ci mancherebbe, avvisando pure che alla nomina “discrezionale” si sarebbe proceduto solo se “l’intuitu” avesse giustificato l’attribuzione a quel candidato… Quello e non altri.
Il caso ha voluto (quando si dice la fortuna) che a presentare la candidatura fosse uno solo e, addirittura, in grado di soddisfare le pretese del primo cittadino che, su indicazione del segretario comunale “Ciccio” (nel senso di Franco) …bello (si fa per dire) Tierno, a cui demanda l’esame della candidatura (tipo fallo tu che a me vien da ridere!!!) senza nemmeno nominare la commissione (sempre per buon cuore e nell’interesse dei cittadini) decreta: è “il dott. Michele Merlino in possesso dei requisiti” e, quindi, può “garantire la funzionalità degli uffici comunali, assicurare continuità ai servizi ed alla funzione”… Slurp!!!
E i sassanesi manco si immaginano la botta di culo che hanno potendo contare sull’intuitu di “io sono ancora qui”!!!
Peccato, però, che nonostante il decreto sia del 16 luglio, che il 16 settembre venga aggiornato il C.V. di Merlino (in cui risulta che ha lavorato per l’ente sino a maggio 2015) così come pure il sito con “incarico politico” in staff (cioè il vecchio “lavoro”), del nuovo incarico e ruolo non c’è traccia sino a quando il 12 novembre – il giorno dopo una richiesta, negata, di accesso agli atti – come per prestigio ”mago maghetto” tutto viene pubblicato. Le carte si materializzano e il nebuloso incarico è ufficiale.
La memoria è tornata persino al responsabile trasparenza e anticorruzione. I non so si trasformano in certezze, ed all’ufficio preposto rassicurano: “qui nulla è segreto”. Sarà… Ma perché solo ora e non prima?
Misteri dell’amministrazione Pellegrino “l’omo” - in corsa per diventare presidente del Parco Cilento e V. di D. - che predica nelle aule di tribunale che mai ha assunto amici o parenti… Salvo essere smentito dalle carte e dalla reiterata assunzione di Merlino. Sembrano “culo e camicia”. Un idillio da cui dipendono i destini dell’Ente… Vamos!!!

Ps… E le risposte alle domande iniziali? Fate vobis…


Post precedenti sullo stesso argomento :  





venerdì 13 novembre 2015

Sassano… E alla fine merlinum fu.




Siamo alle solite… Se provate a cercare l’accesso – informale o civico che sia - ad un atto (il decreto di incarico di Responsabile amministrativo a Michele Merlino… un altro sconosciuto al sindaco, come quel fratello di assessore, passato per caso dalle parti del Comune) che avrebbero dovuto pubblicare sull’albo pretorio e sul sito istituzionale del Comune di Sassano, e da tempo, al massimo riuscirete ad ottenere dalla Di Stefano (incaricata, da Merlino, di redigere e custodire le carte) un “uhmmm…” incorniciato in un “io non so… chiedi al segretario!”, e dal segretario un “non so di quale decreto si parli…”. E si che il segretario, “Francuccio” –diminutio- Tierno, è anche il responsabile Anticorruzione, Trasparenza, e del potere sostitutivo… Come chiedere ad un cieco di descriverti la bellezza di un tramonto boreale o ad un sordo un’opera lirica!!!
Si sta parlando di un incarico – responsabile amministrativo e affari generali - che, ancora in assenza di Giunta, il 23 giugno 2015, il “mitico” apendifasciatricolore dalla vaga aria istituzionale, attraverso un avviso aveva messo a concorso, così, tanto per portarsi avanti nel lavoro, sottolineando che : “rientra nella discrezionalità del Sindaco valutare la sussistenza di elementi sufficienti che soddisfino le esigenze di professionalità richieste … Il Sindaco, solo nel caso in cui individuerà la professionalità adeguata a ricoprire l’incarico in argomento, provvederà alla nomina ed al conferimento dell'incarico con proprio decreto. La nomina, infatti, ha carattere fiduciario ed è basata sull'intuitu personae, con ampia discrezionalità del Sindaco di scegliere quel candidato …”.
Idee chiare, chiarissime e doveva essere “quel candidato”… Mica qualcun altro, non poteva che essere solo di fiducia. E poi garantisce l’Intuitu personae del Sindaco… “Tenim Nasc”. Uno che se ne intende.
Ma chi sarebbe il fortunato? “2007 – 2008, Lavoro o posizione ricoperti: Consulente Parlamentare per le Politiche Universitarie. Nome e indirizzo del datore di lavoro: On. Tommaso Pellegrino, Palazzo Montecitorio, 1”… Cioè presso il suo attuale datore di lavoro ex invero già, nonché selezionatore attraverso il suo intuitu. Ma, vista come è messa l’università italiana (magari anche a seguito di certi consigli) l’esperienza, forse per pudore, dal nuovo C.V. è sparita e… “Da Ottobre 2008 : pratica forense, Studio Legale Trotta” (Attuale Assessore, ed ex assessore alla Legalità). “…Da Giugno 2010 a Maggio 2015: contratto di lavoro part-time a tempo determinato - categoria D, posizione economica D1 – area giuridico amministrativa, presso Comune di Sassano” ( la mattina in Comune … di sera presso lo studio dell’assessore e solo un caso se l’esperienza sia la stessa richiesta nell’avviso). “…Principali attività e responsabilità : Staff del Sindaco, con funzioni di indirizzo, supporto e controllo dell’attività amministrativa…”. (Accidenti! Lo si aveva in casa e lo si è cercato attraverso un avviso? Mah!!!). E poi “…Relatore in vari convegni, tavole rotonde e seminari tra cui… Il Cancro della Mammella, Attualità nella Prevenzione, Diagnosi e Cura…”. Un argomento, che nelle aule di giurisprudenza pare sia tra i primi e propedeutici esami per poter raggiungere la laurea, che un avvocato deve conoscere più dei codici di riferimento. Ed e’anche : l’amico (Pellegrino usa proprio la parola “amico”, insieme al vicesindaco D’amato, un signore giovato di un appalto dal comune di Sassano e una non meglio identificata consigliera di un comune vicino) che percepisce messaggi negativi online che vengono puntualmente riportati al primo cittadino, offrendosi come testimone… ecc.ecc.
Insomma uno di fiducia sul quale l’intuitu non può toppare. Un “pozzo” di competenze giuridico, amministrativa e anche mediche che la sorte ha voluto incrociasse l’ingresso del Comune.
Pare il tipico “astronauta” che tutte le aziende ricercano e vorrebbero, ma che nessuna è mai riuscita a trovare… Una fortuna poter contare sull’intuitu dell’attuale Sindaco che, ancora una volta, non si è smentito “tesserando” a spese dei cittadini sassanesi un “cervello” che non poteva essere lasciato andare in fuga chissà dove. In Comune per un po’ né hanno sentito la mancanza, il primo giorno di lavoro pare abbiano fatto addirittura la ola e qualche impiegato anche l’inchino, alla giapponese.
In ogni caso ancora una volta Pellegrino (che va in giro per aule di tribunale a raccontare che i “soliti diffamatori” lo vogliono far passare "addirittura" come quello che da incarichi ad amici e parenti) ha dimostrato di non smentirsi mai, di fare ciò che vuole, di tenere a cuore il bene comune e gli interessi dei sassanesi per “portare la modernità”… Immaginarselo senza Merlino al seguito è come immaginare un aereo senza le ali, o una carretta senza l’asino. Uno così – non c’è dubbio – meriterebbe ben altre poltrone istituzionali sulle quali poggiare il culetto. Se lo eleggi, o nomini, non compri solo uno. Paghi due!!! Sassaneeesi!!!

giovedì 3 settembre 2015

Sassano… Trasparenza “chupa chups…”.


Quando fu inaugurato il “cancellato” sito web istituzionale del Comune di Sassano (Nov. 2012), davanti ad una platea di ignari ragazzini con gli occhi sgranati ed increduli come se avessero visto degli “ominidi" verdi, la sagra delle cazzole (altro che le barzellette sui Carabinieri o lo stupidario medico) si sprecò : “… criticano le nostre idee perché non ne hanno […] Non abbiamo speso un euro […] Aggiornamenti in tempo reale relativi all’attività amministrativa […] Un passo in avanti verso il futuro… Sette portali web… ”,ecc. .Fu legittimo il sospetto che a quel futuro, qualcuno, gli stesse “pisciando” addosso, e stesse raccontando ai ragazzini di uscire con l’ombrello perché piovigginava.
Ora certificano che, in realtà, si erano inventati una specie di pattumiera fatta in casa – non un portale web - che non ha mai informato nessuno e che, se qualcuno avesse voluto, avrebbe potuto anche violare…
A distanza di un paio di anni, per giustificare l’incapacità di adeguarsi alla normativa vigente in tema di trasparenza, i “pellegrinos” del Comune di Sassano, con la “complicità” del responsabile alla Trasparenza ed Anticorruzione, hanno deciso che anche il “nulla” che il sito rendeva pubblico era troppo per i loro gusti ed era meglio toglierlo. Durante la campagna elettorale del mese di maggio,“nottetempo”, individuano un altro fornitore di servizio al modico costo di circa 15.000 €, perché, affermavano, “…è continuamente sotto attacco hacker [… che] hanno causato l’oscuramento del portale comunale; l’attuale soluzione non consente all’Ente di rispettare le vigenti norme di legge […]per cui occorre necessariamente provvedere ad a realizzare un nuovo sito Web […] istituzionale realizzato secondo le più moderne indicazioni, garantendosi un servizio di manutenzione ed aggiornamento dello stesso, ovvero acquisire una soluzione completa e stabile, soddisfacente tutti i requisiti di legge … [perciò] l'azienda Internet Soluzioni S.r.l., garantisce un servizio di Help Desk su numero verde gratuito per assistenza tecnica all'Ente[…]per la gestione […] sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello degli strumenti e delle funzioni offerte ai redattori nella gestione … spesa complessiva di € 14.396,00 IVA inclusa suddivisa come segue: € 5.612,00 per la fase di avvio del progetto - START-UP […] € 8.784,00 per la fase di mantenimento del progetto…”.
A distanza di mesi ancora non si sa che fine abbiano fatto le informazioni non pubblicate che non consentono “all’Ente di rispettare le vigenti norme di legge”.
Lo ammettono loro : erano e sono “fuorilegge”. E “Francuccio” Tierno – l’indefesso responsabile Trasparenza e Anticorruzione, quello a cui Cantone gli fa un baffo – firma la determina. Auguri!!!
Dopo aver acquistato un servizio “sviluppato su piattaforma CMS PLONE con applicazioni web Zope e linguaggio di programmazione Python … rilasciata su licenza GPL” (???, roba da intimorire persino Bill Gates) venduto ad un po’ di comuni anche del Vallo di Diano e (che culo!!!) pure a Sassano, il minimo che ci si aspetta è leggere le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria del Sindaco, qualche consulenza legale assegnata a parenti o l’elenco dei consulenti e tecnici – tra cui il fratello del vicesindaco – o, magari la relazione annuale anticorruzione che Tierno avrebbe dovuto produrre( ma che forse non ha ancora trovato su internet), macché!!! Manco a pensarci.
Sembra che la potente fuoriserie messa a disposizione dall’azienda di Cappelle dei Marsi (AQ) sia stata venduta senza ruote e libretto di istruzioni.
Il 26 agosto la CYBERTECH, da Montesano S/M, su richiesta del Comune presenta un preventivo perché “… si rende necessario affidare a ditta specializzata nel settore la migrazione dati e supporto al completamento delle sezioni del nuovo sito internet istituzionale inserimento dei contenuti e primo supporto con formazione, in quanto non si hanno adeguate e certificate competenze tecnico‐ informatiche all’interno del Comune…”. Come ebbe a dire tale Tierno tempo fa al sottoscritto, prendendosela con i suoi collaboratori, “qui c’è gente che manco sa usarlo un computer”. E per colpa di questi “ignoranti” (sempre seguendo il ragionamento del Tierno) bisognerà spendere ulteriori 610€.
Nello stesso giorno (a pensar male vien da credere che ce l’avessero già pronta) pubblicano la determina nella quale si sottolinea che è “…ditta nota e di fiducia (pare sia l’azienda dove lavora il fratello dell’assessore alla legalità,“principe” del locale Foro, Mario Trotta… o no?) di questo Comune…” .
Come dire, compri una Ferrari ma le ruote o il volante, l’assistenza e le chiavi di accensione non sono comprese nel prezzo e le chiedi alla TATA!!! Ovviamente pagando.
Insomma è, quantomeno, curioso che si compri un servizio da una azienda e ci si ricordi a mesi di distanza che “libretto” delle istruzioni, o il tecnico, bisogna chiederlo alla “concorrenza”… Pagando!!!
Eppure il primo fornitore è stato scelto perché “garantisce un servizio di Help Desk per assistenza tecnica all'Ente” e, immaginiamo, anche qualche fotocopia delle istruzioni formative per l’inserimento dei dati ma, a Sassano, non basta; hanno bisogno di una ditta nota (tra il 2012 e il 2015 si perde il conto degli incarichi affidati) e di fiducia (ci mancherebbe!!!) altrimenti la migrazione, e la pubblicazione dei documenti, non si può fare!!!
Ad oggi, intanto, è impossibile trovare qualsiasi informazione. Le sezioni sono vuote e, a quanto pare, il sito web istituzionale da strumento gratuito, nel giro di poco tempo, si è trasformato in uno strumento succhia euro… Trasparenza chupa chups !!!
 
Pubblicato il 1 settembre  2015 

Sassano: "cancellato" il diritto all'accesso civico!!!


Il Comune di Sassano ha “cancellato” il diritto all’accesso civico. Con la scusa della manutenzione del sito ha eliminato tutte le informazioni che avrebbe dovuto, e deve, rendere pubbliche. La sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE è vuota. Zero informazioni. Zero documenti online. Nulla di nulla.
Qualcuno ha chiesto cosa è possibile fare in questo caso. Semplice, collegarsi alle pagine dell’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC a questo indirizzo http://www.campagnatrasparenza.it/Segnalazione.php compilare online il modulo e segnalare le omissioni e inadempienze.
Non costa niente, non comporta nessuna responsabilità e può contribuire a far garantire un diritto che, poi, è un dovere.
Far pervenire le segnalazioni può aiutare sicuramente qualcuno a ricordare che la legalità va’ garantita quotidianamente, non solo “squittita” sopra qualche palco a uso e consumo di qualche degno suddito di Leccaculonia…
E, se resta qualche spazio, magari, si può aggiungere anche nome e cognome del responsabile trasparenza ed anticorruzione che continua a non garantire l’accesso. Repetita iuvant…
 
Pubblicato il 17 agosto 2015

Sassano “benemerente” paese della legalità a discrezione…


C’è una retorica della legalità, quella delle cerimonie dove si celebra la messa cantata che mette al centro della sua funzione il rispetto delle norme, anche se, poi, gli stessi predicatori paiono abituati costantemente a mortificarle. Un rito laico nel quale esibire la solita declamatoria (brutta copia di quella alla “La Qualunque”) in presenza di “icone”, di volta in volta, utilizzate in modo strumentale.
Un rituale costante nel tempo in cui la “coerente ipocrisia” cerca la necessaria soddisfazione con il supporto della solita corte dei miracoli e servili reggi-microfono . L’importante è apparire, l’essere è solo un elemento accessorio. Non conta.
Eppure è proprio sull’essere che il “ciuccio” casca… Ed a Sassano, dove gli assessori alla cultura sembrano specializzati ad affittarli, i “ciucci” non smettono mai di inciampare…
Nonostante la diffida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione se osate parlare di trasparenza, il sacerdote della legalità “ad convenientiam” - che pare affetto da “querelomania” galoppante - con la scusa della “resistenza agli attacchi informatici” ha cancellato – al momento – un diritto sancito dalla legge : l’accessibilità totale alle informazioni attraverso il sito web istituzionale.
Da mesi la sezione “Amministrazione Trasparente” è inutilizzabile. Zero Informazioni. Zero aggiornamenti. Cancellato anche il nulla che pubblicavano sottoforma di “presa in giro”.
Non è più possibile sapere quello che – i “campioni” della legalità - hanno fatto negli anni precedenti e, soprattutto, quello che stanno combinando.
Nella stagione delle sagre dove non mancano le apparizioni propagandistiche e i comizi post elettorali … Chi se ne frega se il resto lo si fa aumma, aumma!!!
Un esempio recente è la modifica del Piano Locale per la prevenzione della corruzione. Un atto che è in capo al responsabile – segretario (quello che ancora non ha avuto tempo per presentare la relazione annuale che andava fatta entro il 15 dicembre del … 2014) e, approvato dalla Giunta, va aggiornato ogni anno.
A chi suggeriva – tempo fa – se “Il Comune ritenesse di dover approvare un piano anticorruzione che prevedesse interventi concreti o un documento “retorico” utile solo dal punto di vista formale”, rispondevano in delibera con la solita caratteristica “classe” : rozza, prepotente ed arrogante. A distanza di pochi mesi hanno riproposto, in “copia conforme”, il “bis”. Solito documento scaricato da internet. Soliti generici, e declamatori, riferimenti “all’obiettivo primario di questa Amministrazione (che, dicono!!!) è di combattere (?!) la “cattiva amministrazione…” (cioè se stessi?).
E soliti refusi, nemmeno corretti da chi – come quel Franco Tierno, cui la norma sta particolarmente a cuore - ad un certo punto non si accorge che nel documento proposto c’è un riferimento ad una legge che nemmeno esiste : “articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 24” .
Num. 24 del “90? Per il “baluardo”, indefesso, dell’anticorruzione locale fa lo stesso. Tanto mica è colpa sua. Lui – con competenza - ha solo copiato!!! Doveva proporlo … non leggerlo!!!
E si che Raffaele Cantone, presidente dell’ANAC, solo pochi giorni fa, nella sua relazione annuale al Parlamento,a proposito dei PTPC, affermava:“…Un livello pressoché generalizzato di adozione… avvertito come un adempimento burocratico; la qualità dei documenti in termini di metodo, sostenibilità ed efficacia è, in molti casi, insufficiente. Il risultato può spiegarsi… anche con la scarsa preparazione... Varie sono le criticità … assenza di un’analisi del contesto esterno in cui opera l’amministrazione … la scarsa mappatura dei processi interni … l’inadeguata propensione ad applicare metodi di ponderazione del rischio … la scarsa integrazione con altri strumenti … [e poi] l’implementazione nelle attività pubbliche della trasparenza … può ritenersi l’argine principale alla corruzione; gli affari illeciti preferiscono il buio e non amano la luce della trasparenza che, però, per essere realmente utile, deve … consentire al cittadino di accedere alle informazioni utili con semplicità e chiarezza e, quindi, stimolare partecipazione civica e democratica...”.
L’esatto contrario di come paiono agire i “Pellegrinoboys” quelli che assegnano incarichi ai famigliari degli assessori.
Fossero state proposte di modifica al Piano “copiato” da tale Tierno lui – a Cantone – avrebbe risposto così : “le solite conclusive lezioni di legalità…”. Magari con l’aggiunta : “ lei non sa chi sono io!!!”.
 
Pubblicato il 6 agosto 2015

COMUNE SASSANO : INCARICO “AD - INTUITU - PERSONAM”...


La Giunta non è ancora stata nominata, ne si sa se si insedierà in coincidenza con il prossimo consiglio comunale. Le deleghe, peregrino bis, non riesce ancora ad assegnarle: si sussurra di scazzi, rivendicazioni e promesse da mantenere, ricatti e posti da assegnare, meriti (quali?) rivendicati (da chi?).
Chi li ha votati ammira estasiato lo spettacolino messo in piedi. Meno male che si definiscono il “partito dell’amore” (anche se somiglia più a Platinette che alla mitica Moana). Dicono di aver messo da parte l’odio e “vogliono” perseguire il bene comune. Ovviamente quello che decideranno Pellegrino e Arenare …
Intanto il Sindaco si porta avanti, a dimostrazione del suo buon cuore. Come primo atto pubblica un avviso, ed organizza una selezione, per “eventuale Responsabile Dei Settori Affari Generali E Amministrativo”. I prossimi assessori saranno contenti. Tanto, è bene si abituino, in futuro, loro non dovranno fare altro che alzare la mano e ratificare. Che volete che sia?
Eppure, il Comune, nelle sue delibere di pianificazione dice di non prevedere assunzioni di personale. In questo caso, però, si potrebbe … fare un’eccezione, perché la posizione dovrebbe essere particolare, una posizione in cui “L’incarico sarà attribuito dal Sindaco … e rientra nella discrezionalità del Sindaco valutare la sussistenza di elementi sufficienti che soddisfino le esigenze di professionalità richieste … per tutta la durata del mandato del Sindaco … [E quali sono i requisiti?] Diploma di Laurea in Giurisprudenza … anzianità di sevizio di almeno quattro anni in Amministrazioni del comparto Regioni e Autonomie locali nella categoria “D”(non Z, Y o K, proprio D) … Il Sindaco, solo nel caso in cui individuerà la professionalità adeguata a ricoprire l’incarico in argomento, provvederà alla nomina ed al conferimento dell'incarico con proprio decreto. La nomina, infatti, ha carattere fiduciario ed è basata sull'intuitu personae, con ampia discrezionalità del Sindaco di scegliere quel candidato …”. Idee chiare, “quel candidato”… Mica qualcun altro!!!
C’è da giurarci uno con la “D” potrebbe essere difficile trovarlo ed il Sindaco potrebbe avere molte difficoltà a fidarsi. Anche se, magari, con un po’ di fortuna, uno, ma proprio uno solo, che corrisponda a “quel candidato” negli ultimi anni avrà ricoperto un ruolo in un ente pubblico, categoria “D”, laurea in giurisprudenza, che si è pure “sacrificato” per l’amministrazione ed ha anche partecipato a qualche corso di formazione, si farà avanti.
Attivando quell’intuitu personae, che avrebbe fatto invidia persino a Giolitti, la soluzione sarà trovata … con reciproca soddisfazione, in particolare di “quel candidato” cui sarà assicurato uno stipendio per i prossimi cinque anni a carico dei sassanesi.
Intanto i candidati NN (senza D) indirizzino le loro attenzioni altrove, non c’è né per nessuno, forse per gli MM con “elementi sufficienti” e la “D” nel posto giusto. Questione di intuitum, scommettiamo ?
 
Pubblicato il 29 giugno 2015

mercoledì 2 settembre 2015

Sito web nuovo e vecchi difetti!!!

I sassanesi si stanno divertendo a leggere le affettuose lettere di Pellegrino ed Arenare... Le fesserie si sprecano e basta una lettura superficiale per accorgersene... Un bugiardo seriale. Forse è meglio quando copiano da internet che quando si mettono a scrivere loro, fanno meno danni! Dilettanti allo sbaraglio!!!
14.396€ ed è ancora vuoto!!!



Pubblicato il  26 maggio 2015

Felice di esser parte della "squadra"...

  https://www.transparency.it/formazione-pa/



Pubblicato il 21 maggio 2015

Sassano "trasparenza negata"... Oops pagina non trovata!!!


Da un pò di tempo (ma forse da "sempre") le pagine del sito web istituzionale del comune di Sassano hanno qualche problema. Le sezioni non si possono raggiungere e non è consentito accedere alle informazioni nè consultare l'albo pretorio o i beneficiari di contributi e nemmeno le delibere e atti prodotti. Siamo in periodo di campagna elettorale, il Comune di Sassano non è mai stato un esempio di trasparenza. Il responsabile non pare (o forse non vuole) sapere nemmeno dove stia di casa. Il sindaco l'ha sempre solo predicata "sguazzando" invece nell'applicazione a discrezione delle norme... Il Comune ha sempre dato l'impressione di pubblicare "solo ciò che gli conveniva" facendo melina o occultando tutto il resto rimandandolo a "data da destinarsi"... E adesso che varrebbe la pena tenere sotto controllo quel che fanno, o pubblicano, sembrano chiudere anche l'unico spiraglio di accesso sulle attività di un Ente diffidato dall'Autorità Nazionale Anticorruzione perchè non pubblicava, per esempio, i dati sui consulenti. E continua a non pubblicare molte informazioni che i cittadini hanno diritto di conoscere. Solo problemi tecnici o scientifica applicazione della trasparenza a discrezione?

P. S. "...E’ leggendo quegli Atti che si vedono i concorsi pubblici truccati, gli inviti a gare di ditte compiacenti che alla fine non si presentano, lasciando così valida la sola ed unica offerta del predestinato a vincere la “selezione” pubblica, l’attribuzione dell’incarico inutile a quel consulente perché parente o amico dell’assessore o iscritto a quel partito politico, l’iter di assunzione nell’ente pubblico del giovane politico senza lavoro che viene messo vita natural durante a carico dei contribuenti …". Cit.
 
Pubblicato il 8 maggio 2015

Sassano. Amministrative "aumma aumma"…

Le elezioni amministrative a Sassano si avvicinano. In un silenzio cupo fatto di sussurri, voci e difficoltà concrete a mettere assieme i manici di scopa porta secchi al servizio di qualche apprendista stregone che zigzaga tra gli ostacoli per assemblare il “prodotto” da offrire agli elettori.
Mai come in questa occasione tutto si svolge sottotraccia, “aumma aumma”, come se l’assemblaggio delle liste riguardasse solo i “clan” (niente a che vedere con la Politica) di affaristi e familistico-clientelari che, alla fine, esprimeranno le proposte che la maggior parte dei cittadini (perbene) saranno “costretti” a votare.
Un rito quasi massonico che, formalmente, proporrà un programma presa per i fondelli in cui i bisogni del paese, e il bene comune, verranno utilizzati come specchietto per le allodole per continuare a perseguire presunzioni personali, e interessi di parte, con qualche briciola lasciata ai famigli.
La storia a Sassano si ripete. Da sempre.
Il confine tra bene pubblico e interessi privati non è mai stato un valore condiviso da chi si fa eleggere e lo fa per “comandare” cancellando dal proprio vocabolario (ammesso che abbia un vocabolario) il verbo amministrare, che ha ben altro significato.
A Sassano interessi collettivi e bene comune non si sono mai incontrati e, se qualche volta è successo, non si sono nemmeno salutati perché non si conoscono. Al contrario, per ciò che riguarda gli interessi privati, sempre tutelati e privilegiati con particolare attenzione e riguardo, i tutori hanno cambiato nome ma non metodi e cultura.
1905 “…un'inchiesta compiuta ha constatato che tutti i servizi pubblici sono in abbandono, che lo strade sono divenuto impraticabili per mancata manutenzione, che l'igiene e la nettezza pubblica sono trascurate, che i terreni di demanio comunale sono stati usurpati da privati cittadini e dagli stessi consiglieri, che i ruoli delle tasse sono informati a criteri partigiani, o che mentre il dissesto della finanza comunale si fa sempre più minaccioso, gli amministratori non hanno saputo escogitare alcun efficace rimedio per eliminarne lo cause...”. 1925 : “… i consiglieri, alcuni dei quali hanno avuto parte diretta in lavori e forniture del Comune […] hanno non di rado ispirato i loro atti ad interessi particolari o di partito, o si sono sistematicamente resi inosservanti dei precetti di legge, nonostante le esortazioni e le diffide dell'autorità di vigilanza…”.
La storia la si dovrebbe conoscere, dovrebbe insegnare, invece … Cambia tutto affinché tutto resti come sempre …


Pubblicato il 28 aprile 2015